Zone archeologiche in Gravina in Puglia
Habitat Rupestre (Gravina sotterranea)
Parte della città si estende sul ciglio di un baratro, la gravina, caratterizzata da un consistente nucleo abitativo rupestre collegato al fitto sistema di ipogei dei quartieri cittadini “Piaggio” e “Fondovico”. Si notano ancora numerose case-grotta articolate su livelli sovrapposti e collegate tra loro da scalinate esterne, decine di chiese affrescate, ed anche strade, tombe, muri, giardini.
Di particolare pregio la chiesa rupestre di S. Michele, divisa in cinque navate da file di pilastri, del Padre Eterno (sec. XI) a navata unica absidata con affreschi, di S. Maria degli Angeli, tripartita da quattro grossi pilastri sagomati con un Cristo Pantocratore nell'abside centrale, di Sant'Elia, ed ancora l’insediamento Rupestre delle Sette Camere, sette ambienti intercomunicanti risalenti al Neolitico.
Percorso A (durata 15 minuti) € 2,50; Percorso B (durata 45 minuti)Sede + 2 cantine € 5,00; Percorso C (durata 1h e 20 minuti)Sede + 2 cantine + 2 chiese rupestri € 7,00; Percorso D (durata 2h)Sede + 2 cantine+ 2 chiese rupestri + cuniculi sotterranei € 10,00
Via Meucci, 10 - Gravina in Puglia
www.gravinasotterranea.it
info@gravinasotterranea.it.
Ponte Viadotto - Acquedotto Madonna della Stella
Il ponte della Gravina è un 'importante struttura ad archi, alto 37 m. lungo 90 m. e largo 5,5 m. che collega le due sponde del torrente "Gravina". Fu costruito per permettere l'attraversamento del Crapo (l'antico nome del torrente Gravina), e consentire ai fedeli di raggiungere la miracolosa chiesetta della Madonna della Stella.